L’organizzazione industriale del Gruppo Margot rappresenta il valore più grande e notevole da descrivere al mercato e ai clienti: l’azienda si è resa capace di garantire nel tempo puntualità e precisione, grazie alla sua mole e al numero di persone che vi lavorano. Questa caratteristica però ne incontra un’altra, altrettanto fondamentale per avere successo in un settore come quello della moda.
Perché il concetto di organizzazione aziendale non deve descrivere una struttura immobile, ma un organismo mutevole capace di muoversi con agilità nel mezzo delle richieste del mercato. La creatività, in ambito industriale, sta quindi nel pensare a nuove soluzioni slegandosi dai soliti processi ormai consolidati, correndo qualche rischio, promettendo risultati, assumendosi la responsabilità di un eventuale insuccesso.
Quando alla fantascienza, segue la scienza
La caratteristica principale dell’atteggiamento di Margot verso le nuove sfide sta nella consapevolezza che “alla fantascienza, segue la scienza” e che ogni risultato notevole è effettivamente il frutto di una visione apparentemente difficile da realizzare. E allora è vero che “prima di tutto viene il sogno” e che ogni grande successo, anche in campo industriale, esiste già nel momento in cui viene immaginato.
La sicurezza del Gruppo nello scommettere sul proprio futuro deriva dalla consapevolezza di avere un gruppo compatto di collaboratori, ognuno con la propria storia personale, dedicato e motivato a raggiungere gli obiettivi che con fiducia la direzione assicura ai clienti. Agli occhi dei grandi brand, la sicurezza con cui Margot promette dei risultati racconta la trasformazione in un’azienda fatta appositamente per le loro esigenze. In realtà, è il risultato di una proiezione che i rappresentanti del gruppo immaginano e che i collaboratori realizzano grazie al proprio impegno.
Fiducia nella creatività dei collaboratori
“Non ci sono sistemi digitali a trasformare un’azienda da una visione alla realtà, ci sono soltanto delle persone, con tutti i loro pregi e difetti – afferma il presidente del Gruppo, Marco Vecellio – Riunioni infiammate, telefonate infinite e straordinari. Così ciò che è stato promesso da uno di noi diventa un obiettivo obbligato e, quando ce la mettiamo tutta, finiamo per consegnare in tempo e con la qualità richiesta. Per questo Margot può apparire ancora più organizzata di quanto non sia per davvero”.
“Dal punto di vista dei clienti, la fiducia che riponiamo nei confronti delle figure che compongono l’azienda siano percepibili, anche quando gli obiettivi sono davvero difficili da raggiungere – conclude Vecellio – In fondo, la storia dimostra come alla base di qualsiasi successo ci sia sempre un pizzico di follia”.